– l’avviso di conclusione delle indagini è sempre notificato all’interessato (e non alla persona offesa) al termine esposto ai carabinieri delle indagini preliminari e l’omissione dello stesso è una nullità che, se eccepita tempestivamente, fa retrocedere il procedimento fino al momento in cui tale avviso doveva essere notificato (e, appunto, ne viene disposta la notifica);
Il “fumus commissi delicti” per l’adozione di un sequestro preventivo, pur non dovendo integrare i gravi indizi di colpevolezza di cui all’art.
L'informazione di garanzia è l'atto con il quale il Pubblico ministero, ovvero l'organo titolare dell'azione penale, informa l'indagato e la persona offesa, del compimento di un atto di indagine che implica la difesa tecnica (atto c.d garantito, cfr.
prevenzione speciale, intesa advert evitare la prosecuzione dell’illecito, in connessione specifica con l’accertamento penale in corso nel caso di sequestro preventivo.
In altri termini, alla luce delle statuizioni contenute nei suddetti arresti, il vincolo di indisponibilità, imposto sul bene con il sequestro, proprio in quanto capace di incidere con forza sui diritti del singolo, deve essere necessariamente sorretto da una motivazione esplicativa delle ragioni che giustificano il sacrificio del diritto individuale a vantaggio di interessi della collettività. Ciò è tanto più essenziale in quanto, diversamente, l’esercizio anticipato del potere ablatorio sfuggirebbe a qualsivoglia controllo, alimentando così il rischio di provocare indebite e vessatorie compressioni dei diritti fondamentali.
La richiesta, che non ha effetti sospensivi del provvedimento, va presentata entro 10 giorni dall’esecuzione o dalla conoscenza dell’avvenuto sequestro. L’enunciazione dei motivi può non esservi, così come ai motivi originari possono esserne aggiunti di ulteriori.
, è altresì imposta – sempre ad avviso del Collegio – dal necessario rispetto del principio di proporzionalità cui la stessa giurisprudenza di legittimità ha già ritenuto di doversi conformare in ipotesi di compressione del diritto di proprietà finalizzata al sequestro probatorio. In particolare, la Corte rinvia a thanks precedenti arresti, emessi sempre a Sezioni unite[six], con i quali aveva ribadito che il sequestro – in quanto idoneo a limitare il libero esercizio di diritti costituzionalmente garantiti – deve essere disposto solo in via residuale, in assenza di different ugualmente efficaci ma meno invasive.
Come noto, infatti, il suddetto istituto, originariamente coincidente con la sola fattispecie contemplata dall’artwork. 240 c.p., si estende ormai fino a ricomprendere ipotesi nelle quali la relazione tra il reato e la res appare sempre più evanescente.
Chi consegna l’avviso di garanzia? Prima di rispondere a questa domanda, dobbiamo spiegare in cosa consiste l’informazione (o avviso) di garanzia e cosa c’è scritto al suo interno. Sin da subito, possiamo affermare che l’avviso di garanzia, contrariamente a quanto pensano in molti, non è un atto strettamente necessario: la Procura, infatti, potrebbe omettere l’invio di questo documento.
"Os suspeitos tentaram colocar a vítima dentro de um carro, porém, transeuntes perceberam a cena e começaram a gritar, momento em que os indivíduos desistiram da ação.
Il solo presupposto richiesto è quello del fumus delicti; non è invece necessario il periculum in mora. Trattandosi, infatti, di cose confiscabili esse sono ex se da considerarsi pericolose.
Secondo l’orientamento giurisprudenziale in esame, la validità della tesi propugnata trova ulteriore conferma nella scelta del legislatore di impiegare – nel testo del secondo comma dell’art. 321 c.p.
Non a caso, sia la perquisizione che il sequestro probatorio hanno come oggetto il corpo del reato e le cose pertinenti al reato; ciò premesso, va evidenziato che il sequestro può, comunque, essere disposto anche a prescindere da una perquisizione.
advert affermarlo è la Cassazione in relazione al ricorso proposto dai difensori degli indagati avverso l’ordinanza del Tribunale della libertà che confermava il decreto di sequestro preventivo emesso dal Gip per i reati di autoriciclaggio da reato presupposto tributario nella specie dichiarazione infedele.